Un bambino di dieci anni residente a Dokka, un piccolo centro norvegese a pochi chilometri da Oslo, aveva un gran voglia di rivedere i suoi nonni. I genitori del piccolo avevano deciso di rimandare il viaggio per l’abbondante nevicata.
Così il ragazzino senza perdersi d’animo, dimostrano grande intraprendenza e scaltrezza, si è svegliato all’alba, ha caricato in auto la sorellina piccola e si è messo alla guida dell’auto paterna deciso a raggiungere gli adorati nonni. Dopo circa 10 km però l’aspirante autista è uscito di strada. Alcuni operai impegnati con lo spazzaneve hanno notato l’accaduto ed hanno avvertito la polizia. Agli agenti che gli chiedevano spiegazioni, il ragazzino ha insistito a dire che in realtà lui era un nano e che aveva dimenticato la patente a casa.
Le autorità hanno deciso, per questa volta di non prendere provvedimenti, limitandosi ad una ramanzina ai genitori: “Siamo sicuri che faranno molta attenzione, sia ai figli che alle chiavi dell’auto”.