«En nombre de Dios…!». Si prospetta intenso già dal titolo lo spettacolo multimediale che verrà rappresentato alla Biblioteca Civica di Varna (in via Salern 7) sabato 25 febbraio, con inizio alle ore 20.30 e ingresso libero. Nel volgere di poco più di un’ora verranno ripercorsi gli ultimi due anni di vita di un grande protagonista del Novecento quale Óscar Romero, l’arcivescovo del Salvador che tanto si batté per il suo popolo, fino a rimanere egli stesso vittima della repressione in atto nel Paese. Fu assassinato il 24 marzo 1980, il giorno dopo avere pronunciato la ferma esortazione di cui “en nombre de Dios…!” è appunto un frammento.

Persino l’ONU ha visto in Romero una figura-simbolo fra i paladini dei diritti umani, tanto da fissare nel giorno della sua morte la “Giornata internazionale per il diritto alla verità sulle gravi violazioni dei diritti umani e per la dignità delle vittime”, che ricorre tutti gli anni dal 2011.

Accendere i riflettori su quest’uomo straordinario nella sua semplicità (oggi beato) e sulla relativa pagina di storia contemporanea, è quanto ha inteso fare Francesco Comina – autore del libro (edizioni La Meridiana) dal quale lo spettacolo è tratto. Attingendo dal diario che Romero dettò al magnetofono, ha intrecciato estratti testuali pronunciati da Romero con la sua viva voce con momenti di cronaca: mattanze, sparizioni, incursioni degli squadroni della morte.

A propria volta il gruppo New Eos teatro-musica di Bolzano ha effettuato del libro una coinvolgente riduzione, che proporrà in un mix tra parole, musica e immagini. Le voci di Mara da Roit e Patrizio Zindaco si fonderanno infatti alle musiche di Luca Dall’Asta nonché alla visualizzazione di immagini contestualizzate; e un valore aggiunto sarà rappresentato dal ritratto di Romero realizzato per lo spettacolo dall’artista Claudio Calabrese.

Organizza il Circolo culturale e ricreativo di Varna in collaborazione con la Biblioteca; sarà presente l’Autore. La comunità è cordialmente invitata.