Giornate europee del Patrimonio, la sezione di Bolzano del Touring Club Italiano organizza una serie di interessanti appuntamenti
Sabato 24 settembre
Dalle ore 10.00 alle ore 12.30 sarà possibile ammirare gli affreschi trecenteschi della chiesa di San Giovanni in Villa a Bolzano, che da ormai sei anni i volontari bolzanini del progetto Touring “Aperti per voi” rendono fruibili ai cittadini ed agli ospiti in collaborazione con la Parrocchia del Duomo. I visitatori saranno accolti da volontari in abiti trecenteschi. L’ingresso è libero.
Alle ore 15.00 visita con il console regionale a Castel Moos-Schulthaus ad Appiano. Si tratta di uno dei più peculiari tra i numerosi castelli e residenze storiche che punteggiano il territorio altoatesino. Celebri sono gli affreschi che raffigurano la “Guerra dei gatti e dei topi” risalenti al 1410. Sono presenti anche diversi affreschi con scene di caccia. Il castello, che dalla primavera del 2013 è amministrato dal Südtiroler Burgeninstitut, ospita il Museo della cultura medioevale con una cucina medioevale, una stube in stile gotico e mobili antichi. Espone anche una collezione di opere di artisti tirolesi risalenti alla prima metà del XX secolo. Il costo per la visita è di Euro 5,00.
È richiesta la prenotazione al numero 0471 979711.
http://www.burgeninstitut.com/moos_descrizione.htm
Domenica 25 settembre
Dalle ore 10.00 alle 12.00, apertura straordinaria della chiesetta medievale di San Martino a Campiglio a Bolzano in collaborazione con la Parrocchia del Duomo e con l’Azienda di Soggiorno di Bolzano. Sarà presente la restauratrice Verena Mumelter, che ha coordinato la campagna di restauri eseguiti nel 2008-2009. Sarà lei a descrivere come gli affreschi quattrocenteschi qui racchiusi sono stati riportati al loro splendore, svelando i trucchi del mestiere. Alle ore 11.30 l’Ensemble Vox Dulcis concluderà in bellezza la mattinata eseguendo una selezione di canti corali. L’ingresso è libero.
http://www.lpscommunication.it/it/news/touring-club-italiano-per-le-giornate-europee-del-patrimonio/
In foto: affreschi della Chiesa di S.Martino/Archivio dell’Azienda di Soggiorno di Bolzano
