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BAFFINO, ACIDO COME SEMPRE

16 Aprile 2014

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BAFFINO, ACIDO COME SEMPRE

Il signor Massimo D’Alema ieri sera intervenendo alla trasmissione “Porta a Porta” su Rai 1 alla domanda del conduttore Bruno Vespa sulla pena a Berlusconi ha risposto con quel suo consueto sorrisetto sotto i baffi corroso di invidia : “ Altri sarebbero in prigione”. A mio avviso ha perso ancora una volta un’occasione per stare zitto. Tale affermazione del tutto gratuita sete dell’odio che certa sinistra nutre ancora per le persone definite “ ricche” in particolare per Silvio Berlusconi, ha suscitato com’era prevedibile un’ondata di sdegno da parte dei maggiori esponenti azzurri. Non si può non essere concordi, in particolare con quanto dichiarato all’AGI dall’on. Deborah Bergamini, responsabile comunicazione di Forza Italia : “D’Alema, eterno profeta della fine di Berlusconi, preda di un indomabile livore antiberlusconiano, roso dall’invidia per cio’ che Berlusconi e’ e che lui avrebbe voluto essere senza mai riuscirci. Quanto dovra’ passare prima che l’ex Pci-Pds-Ds-Pd riesca a farsi passare questa ossessione che non gli fa bene?” Non vogliamo entrare in merito alle sentenze che hanno portato a questa conseguenza ma vogliamo ricordare all’ ex deputato D’alema che mentre lui ha passato la vita a carico di noi cittadini, occupando per anni lo scranio di deputato (tra l’altro non ricandidato dal suo attuale segretario , sarà per questo che giornalmente nelle sue dichiarazioni dimostra astio verso l’attuale Premier ?) senza mai rimboccarsi le mani per portare a casa lo stipendio, senza mai confrontarsi con la vita fuori dai palazzi della politica,  il Presidente Berlusconi ha creato dal nulla un’azienda conosciuta e stimata in tutto il mondo, che da lavoro a 60.000 persone e permette allo stato di incassare giornalmente 2,2 milioni di euro. Caro D’Alema se ne faccia una ragione, ci sono milioni di italiani che nonostante la crisi, nonostante la disoccupazione, nonostante non riescano ad arrivare più a fine mese sono pronti ancora a sostenere gli ideali, i pensieri, i programmi politici di Berlusconi nonostante i suoi deliri di saccenza.